Cronotermostato: innovazione ed efficienza energetica in casa
Quando l’inverno è alle porte e le temperature tendono a calare vistosamente, l’unica soluzione per riscaldare al meglio la nostra abitazione è quella di utilizzare e sfruttare l’impianto di riscaldamento installato, che comprende la caldaia e tutti i termosifoni situati in ogni stanza, regolati da un termostato o da un cronotermostato.
Quando l’estate è conclusa e cominciano ad arrivare le prime giornate fredde, è bene contattare un team di esperti in assistenza caldaie, i quali con gli strumenti adeguati garantiranno la messa a punto della caldaia e il suo corretto funzionamento per tutto il periodo invernale.
Differenze tra termostato e cronotermostato
Ogni impianto di riscaldamento è regolato da un apparecchio molto particolare, il termostato, una piccola centralina elettrica che oggi, grazie alla tecnologia e all’innovazione consente di regolare temperatura, giorni, e ora in cui i nostri termosifoni dovranno attivarsi per riscaldare casa. Ecco che a differenza di qualche anno, sul mercato possiamo trovare termostati più o meno sofisticati, come ad esempio i cronotermostati; ma quali sono le differenze tra i due?
A differenza del termostato meccanico, il cronostermostato analogico è molto più innovativo e presenta la particolare funzione di regolare, per fasce orarie e per giorni, la temperatura degli ambienti da riscadare. Un altra differenza sta nel fatto del risparmio energetico, infatti la possibilità di decidere la durata e la temperatura in cui l’impianto di riscaldamento deve entrare in funzione, consente anche di tenere sotto controllo i consumi e di conseguenza un risparmio sulla bolletta del gas.
Tipologie e installazione di un cronotermostato
Oggi, in commercio, troviamo tantissime tipologie di cronotermostato, quelli analogici, dal funzionamento piuttosto semplice, che permettono di impostare solo una temperatura per il giorno ed una per la notte e i cronotermostato digitali che presentano delle funzioni molto interessanti da sfruttare secondo le abitudini familiari.
E’ consigliabile installare un cronotermostato con funzionamento analogico in quelle zone di casa in cui non ci sono frequenti cambi di temperatura, ad esempio su un muro che dà all’esterno della casa, vicino a delle fonti di calore o a delle finestre ecc.
Le variazioni di temperatura troppo rapide possono compromettere seriamente il regolare funzionamento di tale dispositivo termico; se volete sostituire il vecchio termostato con un cronocomando all’avanguardia e non avete grande esperienza in campo elettrico, è sempre possibile contattare un tecnico professionista, trattandosi pur sempre di un’operazione abbastanza delicata.